martedì 22 gennaio 2013

Milano Manga Festival e il marketing




La notizia è uscita qualche giorno fa su La Repubblica, ma ho trovato il tempo di scriverne solo ora. Milano ospiterà niente di meno che «la più grande mostra antologica mai realizzata» sui manga.
L'evento porterà nella Pianura Padana alcuni emblemi della cultura a fumetti giapponese, come le ben note tavole dei Manga di Hokusai, e si svolgerà dal 3 maggio al 21 luglio in varie sedi, che comprenderanno la Rotonda della Besana e la palazzina Liberty. Un approfondimento sarà dedicato a Captain Tsubasa (in italiano: Holly e Benji), mentre il Wow SpazioFumetto ospiterà i lavori degli autori emergenti e altri eventi collaterali.



Una delle pagine dei Manga di Hokusai.

La mostra si preannuncia interessante: secondo il trafiletto pubblicato dal quotidiano, verranno esposte più di 400 tavole delle maggiori case editrici giapponesi. La curatela è affidata a Isao Shimizu, che da una rapida ricerca su web risulta essere uno studioso del genere per nulla conosciuto in Italia, e l'organizzazione è della Asatsu DK, una delle maggiori compagnie pubblicitarie giapponesi. Non mancano ovviamente il patrocinio del Comune di Milano, dell'Associazione Culturale Giappone in Italia e di altri enti culturali.
Per ora non si sa nulla di più, il sito dell'evento langue.

E il marketing? Be', Fastweb, proprio ieri, alla fermata della metro verde Moscova, ha organizzato un evento di guerilla marketing in grande stile ed anche a tema, trasformando per qualche ora la stazione nella propria versione giapponese. E probabilmente non c'entra nulla, ma il sito del Milano Manga Festival è lacunoso di qualunque immagine, e un video ci stava bene.





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