venerdì 7 settembre 2012

Il discutibile fascino dello schermo ruvidino, ovvero sugli eComics, parte I


Sony Reader Prs 650


Lo schermo un po' ruvido, così piacevole da toccare e perfino accarezzare, è quello degli eBook reader. Uno strumento sempre più diffuso fra i lettori forti: piccolo, leggero e non retroilluminato, il reader consente di portarsi appresso la Recherche du temps perdu con la stessa leggerezza dell'ultimo Benni. Ma per quanto riguarda i lettori di fumetti? Disegni e baloon sono adatti a uno schermo in bianco e nero, piccolo e con scarse possibilità di zoom? O è meglio ricorrere al cugino fighetto il tablet?

Attenzione: non sto parlando dei web comics, di cui ho già trattato qualche mese fa. Infatti, i web comic sono pensati per essere fruiti sulla rete, e quindi richiedono necessariamente un pc o al massimo proprio un tablet (gli smartphone non sono adatti a questo utilizzo, viste le ridotte dimensioni dello schermo).
Questo post è invece dedicato alla lettura dei "fumetti digitali", che potremmo battezzare eComics, per analogia con gli eBooks: pubblicazioni elettroniche che imitano le caratteristiche di quelle cartacee. Ritroviamo infatti la suddivisione in pagine, priva di senso nel web, elementi paratestuali come la copertina e il colophon, le prefazioni di autori o presunti esperti, la possibilità di inserire segnalibri o scarabocchiare note a margine.
Gli eComics, come gli eBooks, possono essere letti al pc, su tablet o su eBook reader: gli ultimi due sono evidentemente i device più comodi, anche se sono certa che molti avranno provato a spaparanzarsi sul divano abbracciando un notebook.



Storie di vita vissuta. I peluche disapprovano.

Io ho la fortuna di possedere entrambi gli strumenti, e dopo diversi mesi di utilizzo sono ormai pronta a rendere pubblica la mia opinione. Occhio però che non parlerò nè di iPad nè di Kindle: sono tendenzialmente contraria ai sistemi chiusi, e voglio poter comprare i miei software anche da chi non mi ha venduto l'hardware. Non mi importa che i file si possano convertire, che iOS si possa crackare e cicci cicci bao bao: granitiche questioni di principio, supportate dalla leggerezza del portafogli per quanto riguarda gli iProdotti. Quindi la mia esperienza riguarda per lo più un Reader Sony Prs 650 e un HTC Flyer con Android 3.2, o qualche aggiornamento da quelle parti.

 
Parlando di eBooks, con un testo prevalentemente scritto e poche illustrazioni, fra i due device non c'è confronto: l'eBook reader vince senza difficoltà. Lo schermo non è retroilluminato, quindi non si rischia l'effetto specchio in una giornata luminosa, la ricarica della batteria dura per diverse settimane. Sì, la tecnologia e-ink richiede qualche decimo di secondo per la ricarica delle pagine: ma non di più di quanto ci si metterebbe a sfogliare una pagina in vera carta. Questo fatto, fra le altre cose, rende scomodissima la navigazione su Internet, quando è disponibile l'opzione wifi: e sorprendentemente si tratta di un altro punto a vantaggio della lettura, l'eliminazione delle distrazioni sempre in agguato nella rete. Viva la serendipità, ma non per cercare di risolvere tutti i giochi di parole de I miserabili.
Nel caso degli eComics, la questione si fa più complicata: lo schermo del reader è in bianco e nero, e il contrasto fra i due colori non è neanche nettissimo (l'effetto è quello "carta riciclata"). Il tempo di ricarica della pagina rende scomodissimo utilizzare lo zoom: e su schermetti piccoli come quelli degli eBook reader, cinque o sei pollici al massimo, la lettura di una pagina a fumetti intera è praticamente impossibile.


Confronto fra tablet e eBook reader su un fumetto in bianco e nero.  Per la precisione, si tratta di p.13 di Sbadiglio Nero, fumetto di Ratigher pubblicato da Retina.




Tutti problemi facili da risolvere per un tablet. Lo schermo a cristalli liquidi riproduce i colori dell'arcobaleno e gli schermi sono più grandi, dai sette ai dieci pollici. In caso di necessità basta comunque allargare le dita, e lo zoom è preciso e immediato. I lati negativi (il costo maggiore, la batteria che si scarica spesso) sono davvero minoritari. Rimane solo il problema riflesso...si consiglia di rimanere affezionati al divano e fuggire la luce del sole.
Inoltre, i tablet sono molto più flessibili degli eBook reader: installando le apposite applicazioni è possibile leggere tutti i tipi di file - fatto importantissimo in un mercato ancora non definito, come quello degli eComics.



Fumetto a colori su tablet. Si tratta di Summer of Spider-Man, Marvel, 6 giugno 2012, p.17.

Nel prossimo post conto di raccontarvi applicazioni e letture per tablet Android.




Link alla seconda puntata.
Link all'intermezzo.

3 commenti:

  1. Interessante il post. Anche se la cosa più bella è il disegno dello spaparanzo sul divano con un Nemo gigante che ti guarda

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  2. Godurioso! ed evidente sproporzione tra la minuscola lettrice e il grande divano avvolgente.

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    1. Si sa che i divani tendono a fagocitare gli incauti occupanti.

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