Lucca. Per chiunque si occupi di fumetti, dal disegnatore al lettore, passando ovviamente per gli editori, la città toscana ha una connotazione tutta particolare: non un agglomerato urbano, ma il più grande festival del fumetto (e dei giochi e videogiochi, e dell'illustrazione) in Europa. Domani inizia l'edizione 2014, ne ho scritto per Lo Spazio Bianco (con un'intervista al direttore, Renato Genovese) e per Agrodolce (con i suggerimenti per non lasciarsi andare all'inedia da acquisti e lettura).
Fra gli autori ospiti di quest'anno ci sarà Rutu Modan, fumettista israeliana che nel 2013 ha vinto il Gran Guinigi, il premio della manifestazione, come miglior autrice. Nel 2014 espone le sue tavole a Palazzo Ducale, in una mostra dedicata a lei e al tema dell'identità nella graphic novel. Così, quando qualche settimana fa ho trovato La proprietà nella mia biblioteca di riferimento, non ho potuto fare a meno di prenderla in prestito; anche perché nel 2013 avevo seguito una lunghissima anteprima online su Corriere.it, e dopo più di un anno ero curiosa di sapere come proseguisse la storia.